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GLI ACIDI DELLA FRUTTA, O ALFA-IDROSSIACIDI, PER FAVORIRE IN MODO NATURALE IL TURNOVER CELLULARE E IL RINNOVAMENTO CUTANEO



Alfa-idrossiacidi, o acidi della frutta
Gli Idrossiacidi sono molecole organiche naturali presenti in natura sotto forma di Alfa-Idrossiacidi e Beta-Idrossiacidi.

Gli Alfa-Idrossiacidi (Alfa Hydroxy Acid, o AHA) sono chiamati anche "Acidi della frutta" in quanto sono presenti in natura in prevalenza nella frutta, il cui succo spesso presenta un pH abbastanza basso, cioè tendente all'acidità.
Appartengono a questa categoria, per esempio, l'acido citrico, contenuto nel Limone, nell'Arancia e nella Fragola, l'acido malico, presente nella Mela, nella Pesca e nella Papaia, l'acido lattico, contenuto nel Mirtillo e nell'Ananas, l'acido glicolico, di cui sono ricche la Canna da zucchero e la Barbabietola, l'acido mandelico, presente nelle Mandorle, l'acido tartarico, contenuto nell'Uva, nell'Avocado e nel Tamarindo.

I Beta-Idrossiacidi sono composti aromatici più aggressivi rispetto agli alfa-idrossiacidi, come l'acido salicilico, utilizzato a basse concentrazioni in campo cosmetico per inestetismi della pelle quali verruche, porri, calli, duroni; oppure, sempre a basse concentrazioni, per l'azione cheratolitica utile in caso di psoriasi, per liberare la cute da depositi ipercheratosici in soluzioni detergenti e shampoo. A concentrazioni più elevate il suo uso è riservato prevalentemente al campo dermatologico e sotto controllo medico.

Gli Alfa-Idrossiacidi, di cui ci occuperemo in questo articolo, sono molto utilizzati in cosmesi, in diverse concentrazioni, ideali per il trattamento quotidiano, per quello periodico o per quello specialistico.
I prodotti utilizzabili anche a casa contengono acidi della frutta in concentrazioni normalmente comprese tra il 5 ed il 10%, in modo da essere tollerati da tutti i tipi di pelle e carnagione e poter essere utilizzati senza rischi; in quelli professionali, ad uso medico-estetico e dermatologico, invece, si può superare il 50%.

In particolare l'acido glicolico, utilizzato per le sue proprietà idratanti e esfolianti, utili per contrastare rughe e macchie cutanee. Presenta una molecola dalla particolare struttura di dimensioni contenute, che ne consente un più facile e rapido assorbimento da parte dello strato corneo della pelle, che si assottiglia per una più rapida esfoliazione delle cellule morte superficiali, ed è stimolata a produrre collagene ed elastina.

L'acido citrico, utilizzato in concentrazioni inferiori all'1%, ha proprietà esfolianti e cheratolitiche; è spesso associato ad altri Alfa-Idrossiacidi nelle formulazioni cosmetiche anche come regolatore del pH . L'acido malico, particolarmente abbondante nelle Mele, da cui il nome deriva (dal latino Malum = Mela), favorisce la rapida esfoliazione dei corneociti, in particolare quelli pigmentati, con un effetto schiarente utile su cute acneica, sulla quale esercita anche un effetto comedolitico che facilita la purificazione dei pori ostruiti dal sebo.

Anche l'acido lattico, un Alfa-Idrossiacido derivante dalla fermentazione operata da alcune specie di batteri (es. Streptococcus, Pediococcus, Lactobacillus) su sostanze zuccherine come melasse, canna da zucchero, barbabietole, quindi completamente vegetale, svolge un'azione esfoliante, disinfettante, rinnovatrice epidermica, regolatrice dell'equilibrio idrolipidico e del pH cutaneo, particolarmente indicata per pelli acneiche, discromie cutanee, pelle precocemente invecchiata.

L'acido malico è utilizzato per la formulazione di prodotti schiarenti, antimacchia, nel trattamento di discromie e melasma. E' impiegato in prodotti anti-acne e antiage e nel trattamento di pelli impure, asfittiche e ispessite. Può essere utilizzato anche come regolatore di pH.

L'acido mandelico, che prende il nome dal tedesco Mandel = Mandorla, è chiamato anche acido amigdalico, dal latino Amigdala = Mandorla, poiché la sostanza fu isolata casualmente riscaldando un estratto di Mandorle amare; è usato anch'esso come ingrediente di molti cosmetici utili per esfoliare e schiarire la pelle.

L'azione esfoliante dell'acido tartarico è particolarmente indicata per la formulazione di prodotti purificanti e schiarenti in caso di melasma e discromie cutanee in genere, pelli impure e acneiche, ispessite, asfittiche, anche con effetto anti-age.

Alfa-idrossiacidi, o acidi della frutta
Gli alfa-idrossiacidi descritti sopra sono spesso opportunamente associati e utilizzati con diverse concentrazioni, solitamente uniti ad altre sostanze cosmetiche, per esaltarne la capacità, dimostrata scientificamente, di rimuovere delicatamente e progressivamente gli strati più esterni dell'epidermide, favorendo la rimozione dei corneociti desquamanti, cioè le cellule morte cutanee più esterne, vecchie e disidratate, che conferiscono alla pelle un aspetto opaco e asfittico.
Gli Alfa-Idrossiacidi favoriscono perciò il ricambio cellulare e il rinnovamento cutaneo mediante una esfoliazione superficiale della pelle e uno stimolo sulla sintesi di glicosamminoglicani (o GAGs, o mucopolisaccaridi), con conseguente aumento della produzione di nuovo collagene e nuova elastina, la cui funzione trofica e di sostegno responsabile dell'idratazione, dell'elasticità e del turgore della pelle produce come risultato una pelle più idratata, tonica, fresca, levigata, schiarita, luminosa e di aspetto più giovane.

Questo concetto appare chiaro se analizziamo brevemente la struttura della pelle (vedi anche l'articolo di Ottobre 2015), che è formata da due strati principali di tessuti fra loro differenziati: l'epidermide, di natura epiteliale, situata nella parte più esterna contigua all'ambiente, e il derma, di natura connettiva, immediatamente sottostante.
L'epidermide è lo strato più esterno e più sottile della cute, non presenta vasi sanguigni e riceve l'idratazione e il nutrimento per diffusione dal derma sottostante; in essa sono presenti i cheratinociti, cellule specializzate che vanno incontro a un processo di maturazione, denominato "cheratinizzazione", attraverso il quale le cellule neoformate, più giovani, spingono verso la superficie esterna le cellule più vecchie, che verranno progressivamente eliminate con il processo naturale di desquamazione cellulare (turnover epidermico), variabile, nei diversi individui e secondo l'età, da 15 giorni fino a oltre un mese.

E' proprio questo processo di fisiologica desquamazione che può essere vantaggiosamente accelerato mediante l'applicazione degli Alfa-Idrossiacidi. Infatti, con l'avanzare dell'età il turnover cellulare epidermico rallenta e lo strato di cellule morte superficiali si ispessisce, rendendo le pelle più spenta, meno elastica, rugosa, secca e asfittica, in quanto riceve con più difficoltà per diffusione l'idratazione e il nutrimento dal derma sottostante: con l'azione degli acidi della frutta si assottiglia lo strato di cellule morte ormai invecchiate che danno alla pelle un aspetto più senile, e si favorisce e si accelera la proliferazione dei cheratinociti, con affioramento di cellule più giovani e ancora capaci di assorbire l'acqua e i nutrienti provenienti dagli strati sottostanti (derma), oltre che da eventuali apporti esterni mediante cosmetici idratanti, nutrienti e anti-age.

Anche in presenza di discromie cutanee dovute all'età, o alla prolungata esposizione al sole, all'acne, all'uso improprio di profumi, a squilibri ormonali gravidici o all'uso della pillola anticoncezionale, l'applicazione quotidiana di cosmetici specifici a base di principi attivi vegetali schiarenti, e contenenti anche Alfa-Idrossiacidi dalle proprietà depigmentanti, anche vantaggiosamente associati alla bava di lumaca, contribuisce ad attenuare e schiarire progressivamente le macchie scure cutanee, rendendo omogenea la pigmentazione epidermica e donando un colorito uniforme, oltre a prevenirne la ricomparsa.

La presenza degli Alfa-Idrossiacidi nei cosmetici naturali formulati con principi attivi vegetali può essere vantaggiosamente utilizzata nella cosmesi erboristica finalizzata al trattamento stimolante anti-age delle pelli secche, disidratate, senescenti, o che presentano discromie cutanee.
Gli AHA sono indicati inoltre nelle creme antismagliature che assicurano un'azione levigante, elasticizzante e rigenerante. Sono indicati come dermopurificanti per pelli impure e/o acneiche.
Trovano impiego per peeling o scrub per il viso o il corpo dall'azione levigante e nutriente, e anche in caso di forfora secca o grassa, dermatite seborroica, e in presenza di psoriasi.

Durante l'uso di cosmetici contenenti Alfa-Idrossiacidi bisogna evitare il contatto con gli occhi e le mucose; inoltre è consigliato non esporsi al sole e/o a lampade abbronzanti subito dopo l'applicazione per evitare fenomeni di iperpigmentazione.

Dott.ssa Marina Multineddu

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