L'erboristeria.com della Dottoressa Marina Multineddu L'Erboristeria.com è su Facebook: diventa nostro fan!  
 
     

Gentili amiche e amici,

l'articolo di questo mese descrive le principali preparazioni fitoterapiche utilizzate in erboristeria, e riepiloga i concetti fondamentali della fitoterapia, un piccolo prontuario utile per tutti coloro che desiderano conoscere meglio il mondo del naturale.

Per leggere la versione online dell'articolo:
http://www.lerboristeria.com/articoli/2012_06_preparazioni_fitoterapiche.php

Trovate alcuni prodotti utili per realizzare le preparazioni descritte nell'articolo nelle sezioni:
Erbe officinali
Tisane
Tè e infusi

Vi segnaliamo inoltre le novità presenti nelle sezioni:
Creme per il corpo
Prodotti per l'ipertensione
Prodotti solari
Prodotti per il controllo del peso
Libro: I liquori di erbe
Erbolario - Linea Acqua di More

Vi auguriamo buona lettura e vi diamo appuntamento al mese prossimo!

Lerboristeria.com
www.lerboristeria.com - L'erboristeria con la "L"!
info@lerboristeria.com

  


 
PREPARAZIONI FITOTERAPICHE TRADIZIONALI E APPUNTI DI ERBORISTERIA


 
  Preparazioni fitoterapicheFin dalla preistoria, in tutte le culture umane, è presente l'utilizzo delle piante a scopo terapeutico, per curare le malattie e mantenere lo stato di benessere e la salute.
L'uomo primitivo, pur non conoscendone la composizione, ha sempre intuito quasi per istinto, come ancora fanno tutti gli animali, quali piante utilizzare per mantenere o riacquistare il benessere dell'organismo.
Con il progredire delle conoscenze e della ricerca, l'utilizzo delle piante officinali ha compiuto nel tempo notevoli progressi, diventando, da pratica quasi "magica", una pratica scientifica sottoposta a moderni studi e sperimentazioni, che hanno solitamente confermato le proprietà attribuite a ciascuna pianta dalle antiche tradizioni popolari.

Farmacognosia
Lo studio moderno delle proprietà medicinali delle piante costituisce l'oggetto della farmacognosia, termine che deriva dall'unione delle parole greche pharmacon (farmaco-veleno-droga) e gnosis (conoscenza), intendendosi col termine "droga" la parte di pianta (radice, corteccia, foglia, fiore, frutto) contenente in maggiore concentrazione i principi attivi dotati di attività farmacologiche salutari (il significato negativo che oggi si attribuisce al termine droga è nato solo di recente).
Farmacognosia significa dunque letteralmente conoscenza dei farmaci o droghe, e studia in particolare le droghe di origine vegetale. Non dobbiamo dimenticare infatti che una parte considerevole dei farmaci oggi in commercio è di origine naturale: la natura si è rivelata sempre un'eccellente fonte di sostanze dotate di attività terapeutica. Portiamo ad esempio la Digitale, sostanza estratta dalla Digitalis pupurea, che ancora oggi è utilizzata come farmaco cardiostimolante.

Fitocomplesso, principio attivo, totum vegetale
I primi veri studi sperimentali sulle droghe vegetali risalgono al 1500 ad opera del botanico Francesco Bonafede, che creò a Padova il primo Orto Botanico, dove istituì un "Orto dei Semplici" (i Semplici = le piante officinali).
Fu però solo alla fine del 1800 che, con il progresso della ricerca e della strumentazione, si è riusciti a identificare molte molecole responsabili degli effetti terapeutici delle droghe. E' nata allora la definizione di "principio attivo", termine che indica quelle sostanze del metabolismo cellulare delle piante, che, introdotte nell'organismo umano, interferiscono col suo metabolismo producendo effetti terapeutici.
Principi attiviL'insieme di tutti i principi attivi costituisce il "fitocomplesso" caratteristico di ogni pianta, la cui azione globale è superiore a quella di ciascun principio attivo purificato. L'isolamento dei principi attivi purificati estratti dalle droghe permette di standardizzarne il dosaggio, ma, per avere l'azione terapeutica completa di ciascuna pianta, è necessario il "totum vegetale", che rappresenta l'unità terapeutica attiva. Il fitocomplesso rappresenta perciò l'essenza integrale attiva della pianta medicinale, e ad esso si riconoscono proprietà di maggiore compatibilità con l'equilibrio complessivo dell'organismo umano.
In alcuni casi il fitocomplesso può positivamente affiancare i farmaci di sintesi, o, in caso di piccoli malanni o comunque quando le problematiche lo consentano, li può sostituire con una minore probabilità di incorrere in effetti collaterali indesiderati.

Tempo balsamico
Per poter usufruire dell'azione terapeutica delle piante officinali è necessario quindi estrarne il fitocomplesso contenente i principi attivi; per far ciò bisogna innanzi tutto utilizzare le piante nel periodo in cui i principi attivi sono contenuti nella massima concentrazione, è necessario cioè raccoglierle nel loro "tempo balsamico", che dipende da diversi fattori, ambientali e climatici, oltre che dalla natura dei vegetali che si andranno a utilizzare.
In linea di massima, il tempo balsamico per la raccolta delle droghe può essere così suddiviso:
  • le radici, i rizomi e i tuberi si raccolgono durante il periodo di riposo vegetativo
  • della pianta, solitamente nel tardo autunno;
  • le cortecce, le foglie e le gemme si raccolgono in primavera;
  • le sommità delle varie erbe si raccolgono prima o durante la fioritura;
  • i fiori si raccolgono quando sono ancora in boccio;
  • i frutti si raccolgono a completa maturazione;
  • i semi si raccolgono prima della caduta spontanea.
Tecniche di estrazione dei principi attivi
InfusioneL'estrazione dei principi attivi si realizza mediante varie tecniche, dalle più semplici, come l'infuso, ad altre un po' più complesse e specialistiche, a cui accenneremo brevemente.

I principi attivi possono essere estratti dalle piante fresche o da quelle essiccate. Le piante fresche sono utilizzate per la preparazione delle tinture madri, che sono estratti idroalcolici, dei macerati glicerici (o gemmoderivati), che sono ottenuti dalla macerazione in alcool e glicerina di parti giovani di pianta, come gemme o giovani rametti, e successiva diluizione con acqua; si utilizzano piante fresche anche per estrarre gli oli essenziali, o essenze, dalle piante aromatiche, come la Lavanda, il Timo, la Salvia.
Altre preparazioni sono ottenute generalmente da piante essiccate.

Se per estrarre i principi attivi si utilizza come solvente l'acqua, si ottengono gli idroliti; se si utilizza l'alcool etilico si ottengono gli alcooliti o tinture; con l'olio gli oleiti o tinture oleose o oli medicinali; con il vino gli enoliti; con l'aceto gli acetoliti; con la glicerina i gliceroliti.
Gli idroliti, largamente utilizzati nella tecnica erboristica soprattutto casalinga, sono gli infusi, le tisane, e i decotti.

Infusi
L'infuso è la tecnica di estrazione più semplice e immediata, conosciuta da tutti: infatti quando prepariamo un Tè o una Camomilla, stiamo realizzando l'infuso della pianta di cui vogliamo estrarre il fitocomplesso per mezzo dell'acqua calda, che utilizziamo come solvente dei principi attivi.
L'infuso richiede quindi l'ammollo della droga a recipiente coperto in acqua, precedentemente portata ad ebollizione, per un tempo variabile da 5 a 15 minuti circa; dopo il tempo stabilito, che dipende dalla consistenza dei tessuti vegetali utilizzati, più breve per fiori, foglie tenere e sommità ben sminuzzate nel cosiddetto taglio-tisana, un po' più lungo per parti più dure e coriacee, si procede a filtrare il preparato comprimendo leggermente il residuo: la soluzione ottenuta è per l'appunto un infuso, pronto per essere bevuto, caldo o tiepido.
E' importante tenere coperto il recipiente nel quale si prepara l'infuso, onde evitare che i principi attivi volatili evaporino dalla soluzione, specialmente nel caso delle piante aromatiche contenenti oli essenziali, che sono molto volatili.
Gli infusi sono preparazioni estemporanee: devono essere preparate poco tempo prima del loro utilizzo, in quanto contengono in soluzione abbondanti sostanze organiche che potrebbero costituire un substrato ideale per la proliferazione batterica; se ne sconsiglia perciò la conservazione.

Decotti
Se il fitocomplesso è contenuto in tessuti vegetali molto spessi e coriacei come cortecce, radici, tuberi o rizomi, bacche o semi, è necessario realizzare un decotto, tramite il procedimento della decozione, che si attua mettendo in acqua fredda la droga e portandola ad ebollizione, a recipiente coperto, per un tempo che può variare da 5 minuti fino a 15-20 minuti, secondo la consistenza dei tessuti vegetali utilizzati. Si lascia in infusione il decotto ancora per 10-20 minuti a fuoco spento, quindi si filtra schiacciando delicatamente il residuo, e si beve la soluzione ottenuta.
La tecnica della decozione non è adatta per le piante aromatiche contenenti oli essenziali, che con la lunga ebollizione evaporerebbero completamente.
Anche per il decotto si consiglia la preparazione estemporanea subito prima dell'uso, per evitare fenomeni di proliferazione batterica.

TisanaTisane
Quando l'infuso o il decotto sono ottenuti miscelando più piante officinali, abbinate allo scopo di potenziare l'azione terapeutica della soluzione finale, tenendo presente anche la loro consistenza, allora si ottiene una tisana.
Una tisana formulata con 4-6 erbe, fino ad un massimo di 8, è da considerarsi appropriata, mentre formulazioni che ne contengano troppe sono da evitare, in quanto le quantità di ciascuna pianta sarebbero così scarse da non riuscire a produrre alcuna azione terapeutica.
Se per ottenere il decotto si mescolano diverse piante, bisogna abbinare tessuti vegetali che richiedano circa lo stesso tempo di ebollizione, e anche in questo caso si ottiene una tisana.
Se le erbe per la tisana sono state scelte con maestria e competenza, solitamente la soluzione ottenuta può essere utilizzata tal quale, senza bisogno di dolcificarla; ma se qualche pianta particolarmente amara, come la Genziana o la Parietaria, o molto aromatica e dal sapore particolarmente intenso, ci disturba, possiamo addolcirla con un dolcificante naturale come il miele, o ancora meglio con una pianta dolcificante naturale, la Stevia rebaudiana, completamente priva di calorie, che si trova in commercio in compressine, gocce, o polvere solubile.
La composizione di una tisana deve seguire regole ben precise. La formulazione deve prevedere sempre la presenza di un rimedio di base, detto "remedium cardinale", rappresentato da 2 o 3 droghe i cui principi attivi sono specifici per contrastare il disturbo che si intende trattare. Ad esse si aggiunge un adiuvante, detto "adjuvans", che accresce, per sinergia di azione, l'azione farmacodinamica del rimedio di base. A questi ingredienti si aggiungono solitamente il complemento, o "costituens", e i correttori, o "corrigens", droghe le cui caratteristiche organolettiche hanno lo scopo di conferire alla tisana un aspetto, un aroma e un sapore piacevoli, che rendano più gradita la preparazione.

Macerazioni
MacerazioneAltre preparazioni che possono essere eseguite in modo casalingo sono le macerazioni, per le quali si possono utilizzare solventi diversi, come vino, aceto, liquori, oppure olio.
Esse si eseguono a freddo, richiedono un tempo abbastanza lungo, e permettono di estrarre i principi attivi della pianta scelta, per mezzo del lungo contatto con il solvente; questo, impedendo il contatto della pianta con l'aria, evita la degradazione del prodotto finale, che può essere quindi conservato per un periodo più o meno lungo.
Dopo un tempo adeguato di macerazione, variabile da circa 10-20 giorni fino anche a 30-60 giorni, se i tessuti vegetali sono legnosi e grossolani, si deve procedere a comprimere il macerato con un torchio e a filtrare il liquido ottenuto, dopo un periodo di posa che serve a fare decantare le impurità più piccole. Un esempio di macerazione è l'oleito di Iperico, o quello di Calendula, ottimi per la salute e la bellezza della pelle; sono macerazioni anche i liquori casalinghi aromatizzati con Liquirizia, Ruta, Mirto (ottimo quello che si produce in Sardegna); oppure gli oli aromatizzati con Peperoncino, Rosmarino, o altri condimenti aromatici.

Fumenti, suffumigi
Altre tecniche tradizionali per le preparazioni erboristiche casalinghe sono i fumenti, o suffumigi, che consistono nel respirare i vapori di un infuso balsamico, eventualmente con l'aggiunta di oli essenziali o essenze, coprendo il capo con un panno, in modo da realizzare una sorta di camera di vapore in cui effettuare profondi respiri, per facilitare l'immissione in profondità nei bronchi del vapore balsamico ricco di principi attivi medicinali.
Il metodo dei fumenti è utile in caso di malanni dell'albero respiratorio, per i quali si utilizzano piante espettoranti come ad esempio Timo, Eucalipto, Lavanda, Pino.
I fumenti si possono utilizzare anche per fare una pulizia profonda della pelle del viso con Bardana, Timo, Altea, Malva, dall'azione antisettica, depurativa e lenitiva.

Estratti fluidi, molli, secchi, titolatiFumigazioni
Anticamente, per disinfettare gli ambienti, si effettuavano le fumigazioni, con erbe o resine dalle proprietà antisettiche come Canfora, Timo, Incenso, Mirra, che erano fatte bruciare su appositi carboncini in un braciere.

Cataplasmi
Un'altra tecnica fitoterapica è il cataplasma, che si effettua ponendo un decotto caldo di semi interi o macinati, o erbe infuse, sulla parte del corpo da trattare: un esempio tipico di cataplasma è costituito dai semi di Lino fatti bollire con acqua e posti in un telo, appoggiati caldi sul torace come risolventi contro la tosse e il catarro (facendo attenzione a non ustionare la pelle).

Estratti fluidi, molli, secchi, titolati
Altri preparati più complessi sono in genere riservati a strutture dotate di personale specializzato e strumentazione adatta.
E' il caso degli estratti, che si ottengono per macerazione o percolazione delle droghe nel solvente, ma che successivamente vengono sottoposti a concentrazione mediante evaporazione della soluzione, fino ad ottenere estratti fluidi, molli o secchi, secondo la quantità di solvente residuo.
Gli estratti fluidi hanno solitamente una gradazione alcolica di 20° che ne facilita la conservazione e sono concentrati in modo che ad 1 grammo di estratto corrisponda 1 grammo di droga fresca.
Gli estratti molli possono contenere una piccola percentuale di acqua, quindi hanno una conservazione più limitata, e generalmente ad 1 grammo di estratto molle corrispondono 5 grammi di droga fresca.
Gli estratti secchi rappresentano la forma più concentrata del fitocomplesso e si presentano solitamente sotto forma di polvere disidratata, per cui sono più stabili alla conservazione; sono solitamente confezionati in compresse con aggiunta di eccipienti stabilizzanti, oppure in capsule.

Attualmente, è possibile reperire nelle erboristerie specialità fitoterapiche confezionate in capsule, contenenti l'estratto secco titolato, che garantisce una concentrazione nota e costante dei principi attivi, a cui è addizionata anche la pianta "in toto" disidratata e polverizzata: in questo modo si ottiene il duplice vantaggio di avere il dosaggio standardizzato dei principi attivi, ma anche il "totum vegetale" cui si è precedentemente accennato, per un'azione terapeutica più completa.
 
 
Dott.ssa Marina Multineddu


 

 
Libro - Liquori salutari - La storia e l'arte di una creazione
"Liquori salutari - La storia e l'arte di una creazione", è un libro per chi desidera esplorare ed approfondire il viaggio farmaceutico, medicinale e culturale dei liquori attraverso i secoli ed, al tempo stesso, aprire uno spiraglio nella cultura delle epoche rappresentate nelle varie composizioni liquoristiche regionali italiane. Ogni ricetta riportata nel libro è stata sperimentata e tutto il necessario è ampliamente e chiaramente illustrato permettendo all'appassionato di fare altrettanto....
Euro 24.90
Euro 22.41 (-10%)
Vai al prodotto >>
Karkadè fiori
Il Karkadè, o Carcadè, o Ibisco, è rappresentato dai fiori essiccati dell'Hibiscus sabdariffa, con i quali si prepara una bevanda dal tipico colore rosso-rubino.
Il Karkadè è ricco di vitamina C, flavonoidi e antociani, indicati come antinfiammatori e rinforzanti venosi; contiene gli acidi organici citrico, malico, tartarico e abbondanti mucillagini che possono conferire proprietà blandamente lassative con un'azione osmotica che favorisce il richiamo di acqua nel lume intestinale. L'uso princip...
Euro 3.60
Euro 3.06 (-15%)
Vai al prodotto >>
Tiarè Crema Fluida Corpo
Tiarè Crema Fluida Corpo racchiude l’inebriante profumazione dei dolci e candidi fiori di Tiarè, in una formula che, come in Polinesia, si trasformerà nel più piacevole alleato di bellezza per tutte le donne. Il pregiato Monoi qui rivela tutta la sua potenza antiossidante, restitutiva e levigante, grazie alla sua triplice presenza in forma di ricchissimo burro (affiancato dal tonificante burro di Karitè), di latte ed olio. L’epidermide, anche se spenta a tendente all’inaridimento, trova così una...
Euro 16.50 Vai al prodotto >>
Acqua di More Crema Fluida per il Corpo
I frutti del bosco, così golosi e vitaminizzanti, divengono anche fonte di naturale benessere per l'epidermide del corpo, grazie alla formula molto equilibrata della piacevolissima Crema Fluida per il Corpo Acqua di More, che associa alle virtù elasticizzanti e compattanti degli Oli di Oliva e Babassu, le proprietà spiccatamente antiossidante dell'estratto fluido di Mora e dell'estratto oleoso di Mora artica, ricchissimi di principi attivi quali tocoferoli, carotenoidi, fitosteroli e acidi grass...
Euro 16.50 Vai al prodotto >>
CoccoSol Abbronzante Superforte
L'olio di Cocco è da secoli il cosmetico di bellezza d'elezione delle donne di Tahiti. L'olio di Cocco è utilizzato non solo come abbronzante naturale, ma anche per la cura specifica del corpo e dei capelli normali e secchi, applicandolo due ore prima dello shampoo. Questa formulazione scientificamente avanzata unisce al puro olio di Cocco un filtro solare UV e quattro estratti concentrati, di Carota, Iperico, Bergamotto esente da furocomarine e mallo di Noce, proprio per donare, agli amanti dei...
Euro 18.00
Euro 16.20 (-10%)
Vai al prodotto >>
Carosole
Integratore alimentare che prepara l'organismo all'esposizione ai raggi solari, e permette di conquistare più facilmente uno splendido colorito, senza il rischio di formazione di rughe precoci. Carosole è tre volte efficace. Aiuta infatti i fototipi chiari, cui si raccomanda di iniziare il trattamento alcune settimane prima di partire per le vacanze, ad ottenere buoni risultati fin dai primi giorni di esposizione.
Chi ha una carnagione più scura e vuole ottenere un'abbronzatura più intensa, pu...
Euro 7.50 Vai al prodotto >>
Obesimed Forte 126 capsule - 21 giorni di trattamento
Obesimed Forte riduce il senso di fame e previene la sovralimentazione; è un dispositivo medico indicato per una perdita sostanziale di peso nei soggetti adulti, in caso di sovrappeso oltre 10 chili (o indice di massa corporea pari o superiore a 28), e per il trattamento dell’obesità.
Obesimed Forte è basato su un differente approccio per perdere peso: non brucia calorie, ma rende più facile controllare l'appetito e limitare le porzioni dei pasti; si mangia meno e si contrasta la sensazione di...
Euro 65.00
Euro 61.75 (-5%)
Vai al prodotto >>
Stevia Midy dolcificante naturale
Nuovo edulcorante da tavola di origine naturale a base di glicosidi steviolici estratti dalle foglie di Stevia Rebaudiana. La pianta di Stevia, tradizionalmente utilizzata dalle popolazioni sudamericane, contiene un dolcificante naturale chiamato stevioside, 300 volte più dolce dello zucchero, senza però fornire calorie. Può essere utilizzato in tutte le bevande calde (caffè, tè, tisane...). Confezione in compresse nel pratico dispenser, sempre a portata di mano. Senza calorie, senza edulcoranti...
Euro 4.80
Euro 4.32 (-10%)
Vai al prodotto >>
Olivis 200 ml + UniverSale in omaggio
Confezione speciale di Olivis con in omaggio UniverSale, il sale privo di cloruro di sodio, specifico per gli ipertesi. Olivis è indicato per il trattamento dell'ipertensione lieve, che non necessita ancora, a giudizio del medico, di trattamento farmacologico. Contiene Olivo e Biancospino, Vischio quercino (Loranthus europaeus, fam. Lorantaceae, da non confondere con Viscum album, fam, Viscaceae che può essere tossico), Borsa del pastore, Fumaria, utili per contrastare sia le lievi alterazioni d...
Euro 36.00 Vai al prodotto >>
Aeris Gocce
Aeris Gocce è un integratore delicato, particolarmente indicato per bambini e mamme, appositamente formulato come coadiuvante per il trattamento delle coliche gassose, in grado di favorire l'eliminazione dei gas e la regolare motilità gastrointestinale.
L’apparato digerente contiene numerosi gas sia di provenienza fisiologica dovuti all’ingestione di aria durante l’alimentazione e alla fermentazione di cibi, sia di origine patologica a causa di squilibri della flora batterica intestinale per in...
Euro 9.90
Euro 8.91 (-10%)
Vai al prodotto >>
 

  Se questa newsletter vi è piaciuta, fatela leggere ai vostri amici!
Informativa sulla privacy: http://www.lerboristeria.com/condizioni.php#Privacy
Per cambiare l'indirizzo e-mail con il quale siete iscritti: http://www.lerboristeria.com/cambia_email.php
Per cancellare la vostra iscrizione: http://www.lerboristeria.com/cancella_email.php

Copyright © 2012 L'erboristeria.com - Tutti i diritti riservati. E' vietata la riproduzione senza autorizzazione scritta. Chi fosse interessato ad utilizzare questo articolo su siti web o pubblicazioni cartacee, scriva a info@lerboristeria.com