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IL LICOPENE: DAL POMODORO, UN ANTIOSSIDANTE ALLEATO DELLA SALUTE

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Il Licopene
Il Licopene è una molecola prodotta da alcune piante e microorganismi, appartenente alla famiglia dei carotenoidi, pigmenti caratterizzati dal colore variabile dal giallo, all'arancione, al rosso, al violetto, assai diffusi in natura nei vegetali. Come il Beta-carotene, un altro importante carotenoide, il Licopene è considerato un componente bioattivo, dotato cioè di attività biologiche vantaggiose per l'organismo umano, ma a differenza del Beta-carotene il Licopene non è un precursore della vitamina A, perciò è considerato un carotenoide non vitaminico. Il Licopene ha un deciso colore rosso che si può riconoscere nel pomodoro, nell'anguria, nel pompelmo rosa, nelle arance rosse, nei peperoni rossi e nei peperoncini; è contenuto anche nelle carote, nell'albicocca, nel melone, nella papaia.

Il pomodoro ne è ricco, in particolare nella buccia e nel pericarpo, e forse è proprio dal nome latino del pomodoro (Solanum lycopersicum) che deriva il nome Licopene. La sua concentrazione dipende dalla cultivar (varietà) per fattori genetici, dalle pratiche agronomiche utilizzate per la sua coltivazione, dal tipo di terreno, dall'esposizione al sole (nei pomodori coltivati in serra il contenuto è inferiore), dalle condizioni ambientali, dal tipo di lavorazione a cui è sottoposto il frutto (la lavorazione a crudo ne riduce la concentrazione) e soprattutto dal grado di maturazione della bacca (il frutto del pomodoro): i pomodori maturi di colore rosso acceso ne possono contenere da 30 ad oltre 70 mg per kg di prodotto fresco, mentre i pomodori ancora verdi e acerbi ne contengono pochissimo, poiché esso si forma con il progredire della maturazione.

Come gli altri carotenoidi, il Licopene ha notevoli proprietà antiossidanti e citoprotettive, che lo rendono un ottimo presidio per contrastare l'azione deleteria sull'organismo delle specie reattive dell'ossigeno e dei radicali liberi, ritenuti responsabili di molte malattie degenerative, che condizionano l'invecchiamento cellulare accelerandolo e determinando un precoce decadimento di tutte le strutture nobili del corpo, come cuore, cervello, occhi.

Pomodori
Da alcuni studi clinici sembra emergere che il potere antiossidante e antinfiammatorio del Licopene possa ridurre l'incidenza delle malattie cardio-cerebro-vascolari riducendo il rischio di aterosclerosi, mediante una aumentata flessibilità delle arterie, con miglioramento delle strutture endoteliali (endotelio= tessuto che riveste l'interno delle pareti di arterie, cuore, vasi linfatici), riduzione dell'ossidazione dei lipidi ematici LDL, definiti comunemente "colesterolo cattivo", che ossidandosi contribuiscono alla formazione delle placche aterosclerotiche nelle pareti arteriose, con un contestuale aumento delle HDL, il cosiddetto "colesterolo buono" che contribuisce a ridurre quello "cattivo", e concomitante riduzione dei valori ematici di colesterolo.
Tale prevenzione cardio-cerebro-vascolare avverrebbe con un consumo adeguato e costante di alimenti contenenti Licopene, e/o di integratori che lo includano nella loro composizione, sia in individui con malattie cerebro-cardio-vascolari e coronariche già in atto, che in soggetti sani.

Il Licopene sembra mostrare inoltre effetti positivi sulla salute della ghiandola prostatica, per la quale sembrerebbe agire anche come prevenzione antitumorale. Tale ipotesi nasce dall'osservazione che vi è una relazione inversa, ben documentata da uno studio su 50.000 soggetti per 12 anni, tra la sua presenza nell'organismo e il tumore: nei soggetti che assumono buone quantità di Licopene con la dieta alimentare, o mediante integratori dosati, si annovera un numero inferiore di casi di tumore prostatico, mentre al contrario, a fronte di una riduzione dei valori ematici di Licopene, appare maggiore la percentuale di casi di tumore alla prostata. L'integrazione con Licopene sembra quindi agire come protezione antitumorale per la prostata, ma è stata ipotizzata anche una sua azione terapeutica mediante una riduzione del grado di malignità e invasività del tumore già in atto. Il Licopene è considerato inoltre un presidio di prevenzione anche contro il tumore all'ovaio. Ovviamente le ipotesi formulate necessitano di ulteriori studi per essere pienamente validate. Il Licopene influirebbe inoltre positivamente sulla fertilità maschile per il miglioramento della qualità dello sperma.

Il Licopene contribuisce anche a mantenere il trofismo della pelle, la sua azione antiossidante la protegge dal foto-invecchiamento causato dall'esposizione alle radiazioni solari ultraviolette, la difende dalle scottature a dagli eritemi.

Il Licopene è probabilmente il carotenoide maggiormente presente nell'organismo umano (seguito da beta-carotene, luteina e zeaxantina), infatti è reperibile nel plasma, nel fegato, nelle ghiandole surrenali, nei testicoli, nella prostata, nel fegato, nella mammella e nella cute, organi e tessuti nei quali l'organismo concentra le sue riserve di Licopene da utilizzare in caso di eventuali carenze: l'organismo infatti non è capace di sintetizzarlo, perciò deve essere assunto regolarmente tramite gli alimenti.

La maggior parte del Licopene presente nell'organismo umano deriva solitamente dal consumo di pomodori, soprattutto in Italia dove essi fanno parte dell'alimentazione quotidiana, sia allo stato fresco che dei suoi derivati, come pomodori in barattolo, passate, salse, conserve, concentrati. Un particolare da sottolineare è il fatto che il calore, contrariamente a quanto avviene per le vitamine, purché contenuto entro i 100 gradi e per non più di 2 ore, non degrada il Licopene ma al contrario gli alimenti cotti, specie con olio e grassi che ne favoriscono la biodisponibilità, poiché il Licopene è una sostanza lipofila (= che si scioglie facilmente nei grassi, o lipidi), ne accrescono la concentrazione e ne agevolano l'assorbimento, anche attraverso lo stimolo sulla secrezione biliare deputata alla digestione dei grassi, fondamentale per la sua assimilazione nell'intestino tenue.

Pomodori cotti
I vegetali crudi, incluso il pomodoro e il succo di pomodoro crudo, contengono una forma poco biodisponibile e quindi meno assimilabile di Licopene, in quanto in tali alimenti esso è incluso in una struttura proteica che ne ostacola l'assorbimento. Lo stress termico della cottura rompe il legame con le proteine liberando la molecola che diviene più disponibile per essere assimilata, e infatti il Licopene è maggiormente assorbito negli alimenti cotti e ristretti come le salse, il ketchup, e particolarmente la conserva di pomodoro concentrata che ne contiene alte percentuali e ne assicura una migliore assimilazione.

La facilità di assorbimento del Licopene dal pomodoro cotto deriva dal fatto che il Licopene in natura è presente nella forma isomera "trans": gli isomeri "cis" e "trans" corrispondono a particolari conformazioni spaziali (stereoisomeria) della molecola, in cui l'orientamento di due gruppi di atomi che li costituiscono è opposto (dal latino cis = al di qua; trans = al di là). I due isomeri hanno proprietà chimiche simili, ma non identiche, mentre le proprietà fisiche sono diverse: l'azione del calore della cottura facilita il passaggio dalla forma trans a quella cis, che risulta più biodisponibile e assimilabile.

Oltre a consumare i pomodori in insalata, utili per l'apporto di vitamine e minerali, sempre conditi con olio EVO (Extravergine di Oliva), per assimilare una quantità adeguata di Licopene è quindi opportuno consumare i pomodori cotti nelle forme più classiche della "Dieta Mediterranea", come sugo di pomodoro, salse, passata, concentrato, pomodori secchi, pizza rossa, pomodori cotti al forno.
Dall'insieme delle considerazioni esposte, è sicuramente auspicabile un aumento nel consumo del pomodoro in tutte le sue forme, ma in particolare delle preparazioni cotte e concentrate.

Per la sua colorazione intensa il Licopene è utilizzato anche nell'industria alimentare come colorante contrassegnato dalla sigla E160d.

Quando, per diversi motivi, non ci è possibile introdurre sufficienti quantità di Licopene con l'alimentazione, è possibile utilizzare integratori naturali che lo forniscano e integrino l'apporto alimentare, rafforzando l'azione antiossidante e anti-radicali liberi.
Sono disponibili inoltre cosmetici contenenti Licopene, utili come antiossidanti e anti-age per la pelle, come protettivi dalle radiazioni solari e dagli eritemi, nonché prodotti per esigenze specifiche, ad esempio integratori utili per la funzionalità della prostata.

Dott.ssa Marina Multineddu

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