COSMETICI WATERLESS: LA RIVOLUZIONE DELLA COSMESI NATURALE ED ECO-SOSTENIBILE

Cos'è la "Waterless Beauty" o cosmesi senz'acqua

La crescente attenzione verso la sostenibilità e il rispetto dell'ambiente, negli ultimi anni sta rivoluzionando l'industria cosmetica, spingendo i produttori a sviluppare formule innovative a basso impatto ambientale.
Tra le tendenze più interessanti emerge la Waterless Beauty, un nuovo approccio alla cosmetica che elimina o riduce drasticamente l'uso di acqua nelle formulazioni.

I cosmetici waterless, o waterfree, noti anche come cosmetici solidi, non solo riducono il consumo di una risorsa preziosa come l'acqua, ma offrono anche formule più concentrate, efficaci e rispettose degli ecosistemi.
In questo articolo esploreremo il funzionamento di questi prodotti, i loro vantaggi per la pelle e l'ambiente e le ragioni del loro crescente successo nel settore della bellezza sostenibile.

Il termine waterless indica i prodotti cosmetici totalmente privi di acqua, o a ridottissimo contenuto di acqua, che utilizzano inoltre fino al 70% di acqua in meno per la loro produzione, impiegandone solo il minimo indispensabile per il processo di fabbricazione.

L'idea viene dall'oriente, in particolare dalla Corea: già dal 2015 in molti paesi si inizia a parlare di cosmetici waterless, e lentamente le aziende cosmetiche mondiali si stanno orientando verso questa tendenza.
Anche in Italia da qualche tempo sono comparsi i primi prodotti cosmetici waterless, grazie ad alcune aziende più "illuminate" e all'avanguardia.
Vediamo quindi quali sono i vantaggi e i benefici dei cosmetici senz'acqua sia per la pelle, i capelli e tutto il corpo, sia per l'ambiente.

I vantaggi dei cosmetici senz'acqua

Normalmente i cosmetici tradizionali contengono alte percentuali di acqua, anche l'80% o il 90%, per cui i principi attivi che li caratterizzano si riducono alla restante minima percentuale, in cui sono inclusi anche gli inevitabili conservanti, che servono a rendere durevole il prodotto e a preservarne la salubrità, altrimenti andrebbero incontro a rapida alterazione.
E' proprio la presenza dell'acqua nella composizione che rende necessari e indispensabili i conservanti.

Al contrario, i cosmetici waterless rappresentano una vera innovazione in quanto annullano completamente, o quasi, la presenza di acqua, e sono quindi composti esclusivamente da principi attivi funzionali e sostanze nutrienti e idratanti, veicolati da sostanze lipidiche, che risulteranno più concentrati ed efficaci e saranno assorbiti dalla pelle senza trasferire all'epidermide sostanze estranee, poiché non è più necessario includere nelle formulazioni i conservanti chimici, per il ridotto rischio di proliferazione batterica, formazione di muffe, irrancidimento, che in assenza di acqua sono praticamente nulli.

Composizione dei cosmetici solidi waterless

I cosmetici waterless sono alleati della pelle, ne rispettano l'equilibrio idrolipidico e non la danneggiano poiché sono costituiti prevalentemente da oli cosmetici naturali, spesso spremuti a freddo, come oleoliti e oli nutrienti di Jojoba, Cocco, Mandorle, Canapa, Girasole, Lino, Ricino, Limone, Cardamomo.

Inoltre contengono estratti specifici lenitivi, normalizzanti, idratanti, rinfrescanti, sebo-equilibranti, emollienti, lucidanti, nutrienti, ad esempio di Aloe, Viola tricolor, Enotera, Rosmarino, Mirto, Lentisco, Papavero, Biancospino, Calendula, Camomilla, Palo santo, Arancio, Salvia, Pompelmo, Fico, Menta piperita, Cannella, Dattero.

E ancora, come riequilibranti sebacei, Argilla verde, bianca e gialla (illite), Argilla lavica marocchina Ghassoul (o Rhassoul), olio di Nigella (Cumino nero), di Neem, e Spirulina.

Le note profumate sono derivate da piante come Iris, Lavanda, Mughetto, Narciso, Ambra, Gelsomino, Vaniglia, Cedro, o provengono dagli oli essenziali di Arancio dolce, Arancio amaro, Ylang ylang, legno di Rosa, Artemisia, Mirto, Pino silvestre, Eucalipto, Ginepro.

Sono spesso presenti cere e burri vegetali di Cacao e Karitè, e inoltre bava di lumaca microfiltrata ricca di sostanze attive lenitive, elasticizzanti e rigeneranti della pelle.

No allergie, no additivi, zero sprechi, zero rifiuti

Ne consegue che sono ridotti al minimo i rischi di allergie a conservanti, profumi e tensioattivi che nei cosmetici waterless sono solitamente di origine vegetale, poiché sono formulati con ingredienti naturali e biodegradabili.

L'unico conservante talvolta utilizzato è la vitamina E, un antiossidante naturale che evita l'ossidazione e quindi la degradazione degli oli vegetali contenuti nei vari prodotti, mentre le profumazioni, quando presenti, sono derivati come abbiamo detto da essenze naturali.

Oltre a ciò i cosmetici waterless sono normalmente privi di sostanze tossiche come parabeni, siliconi, tensioattivi solfati e petrolati, e sono testati su vari metalli per minimizzare i rischi di allergia e salvaguardare anche le pelli più sensibili.
Oltre ai tanti vantaggi già evidenziati, i cosmetici waterless sono maggiormente efficaci e performanti, data la loro alta concentrazione di principi attivi, inoltre durano moltissimo e hanno scadenze prolungate, proprio per la mancanza di acqua nella formulazione, che li preserva da batteri, virus, muffe, irrancidimento.

I cosmetici waterless, oltre a essere naturali e delicati sulla nostra pelle, sono anche sinonimo di sostenibilità, poiché rispettano l'ambiente, e di praticità perché durano molto più a lungo consentendo oltretutto un forte risparmio, possono essere utilizzati in viaggio, durante le escursioni e i campeggi, in montagna, al mare, nei fiumi, senza inquinare l'acqua e gli ecosistemi.

Dalla diminuzione dell'utilizzo di acqua nella formulazione e nella produzione deriva un minore stress idrico ambientale, con risparmio del prezioso bene costituito dall'acqua, oltre a una ridotta emissione di CO2, criteri virtuosi che conducono a una produzione cosmetica dal ridotto impatto ambientale.

Grazie al loro minimo ingombro e al formato solido, sono molto pratici e comodi da utilizzare e da trasportare nei bagagli poiché pesano meno e occupano pochissimo spazio, anche in aereo, persino nel bagaglio a mano e, non essendo liquidi, non c'è il rischio di rovesciarli e di ritrovare il nostro beauty case imbrattato di shampoo o bagnoschiuma, e di sprecare il prodotto.

Il loro packaging è solitamente eco-sostenibile, riduce i volumi di trasporto, ha un minor impatto ambientale poiché utilizza soluzioni ecologiche come la carta FSC (Forest Stewardship Council) che rispetta i rigorosi standard ambientali e sociali a supporto di una corretta e responsabile gestione delle risorse ambientali, è biodegradabile, compostabile e riciclabile, ed elimina totalmente la plastica poiché non c'è più la necessità di utilizzare i flaconi o i vasetti in plastica; o in alternativa può valersi di confezioni riutilizzabili come quelle in alluminio, vetro o sughero, perseguendo l'obiettivo zero-rifiuti.
Ovviamente i cosmetici waterless non sono testati sugli animali, come d'altronde tutti i prodotti erboristici.

Formati e utilizzo dei cosmetici solidi

I cosmetici waterless sono proposti in molteplici forme e consistenze, in particolar modo in panetti solidi di saponi, shampoo, bagnodoccia, shampoo-doccia, balsamo per i capelli, ma anche detergenti per viso e corpo, creme concentrate idratanti e nutrienti per il viso e per il corpo, sieri antirughe e anti-età, e ancora dentifrici in tavolette e in polvere, oli secchi per viso e corpo, detergenti in polvere, profumi solidi e prodotti per il make-up.

La maggior parte dei cosmetici solidi waterless si utilizza in modo simile alle classiche saponette. Basta inumidirli leggermente e strofinarli tra le mani per creare una schiuma delicata e poi applicarli su viso, corpo o capelli per una detersione efficace.

A differenza dei cosmetici liquidi, questi prodotti generano meno schiuma, ma ciò non significa che siano meno efficaci: al contrario, le loro formule concentrate detergono in profondità senza sprechi, ed è sufficiente utilizzarne una minor quantità.

Per garantirne una maggiore durata, è fondamentale conservarli correttamente. Dopo l'uso, è consigliabile riporli in un portasapone in legno o una scatolina di metallo aperta, così da permettere un'asciugatura ottimale e preservarne la consistenza.

I cosmetici waterless in conclusione

Preferire l'uso di cosmetici waterless rappresenta un segno di attenzione per l'ambiente, che i consumatori stanno sempre più dimostrando di possedere, ricercando i brand che si distinguono per il loro impegno nell'ambito dell'eco-sostenibilità, con la produzione di cosmetici eco-friendly naturali, anche in considerazione dei cambiamenti climatici che tanti disagi stanno causando negli ultimi anni.

La Waterless Beauty dunque rappresenta una vera e propria frontiera di sostenibilità che persegue una maggiore consapevolezza ecologica e ambientale, anche con la realizzazione di prodotti zero-waste (zero sprechi) e privi di plastica, contribuendo a ridurre la plastica dispersa nell'ambiente, in particolare nel mare che ne è sempre più contaminato.
Possiamo auspicare quindi che la cosmesi del futuro sia Waterless!

Dott.ssa Marina Multineddu

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