In natura vi sono diverse varietà di Camomilla: i due tipi più comunemente utilizzati in erboristeria sono la Camomilla comune ((Matricaria chamomilla), chiamata anche camomilla tedesca, e la Camomilla romana (Anthemis nobilis), entrambi appartenenti alla famiglia delle Compositae o Asteraceae, con proprietà molto simili ma non del tutto uguali.
La più utilizzata è la Camomilla comune. La
droga è costituita dai capolini fioriti di Matricaria chamomilla L. (fam. Compositae), pianta erbacea annuale alta da 10 a 30 centimetri. È presente in tutta Europa e Asia settentrionale; in Italia cresce dalla pianura fino alla zona submontana, non oltre i 1500 m, dove si rinviene tra i ruderi, nei campi coltivati, nei giardini, lungo le strade e le siepi.
I capolini fioriti si raccolgono in maggio-giugno prima della fioritura, si essiccano all'ombra in ambienti areati (mai al sole).
Proprietà e Indicazioni
La Camomilla comune ha proprietà
sedative del sistema nervoso centrale,
spasmolitiche gastrointestinali; antinfiammatorio-
cicatrizzanti;
emmenagoghe;
analgesico-antinevralgiche.
Le principali indicazioni sono insonnia, spasmi dolorosi gastroenterici,
gastrite e duodenite,
dismenorrea, nevralgia, lavaggi, impacchi e colliri per infiammazioni oculari, congiuntiviti, orzaioli e blefariti. La Camomilla è utilizzabile anche durante la gravidanza e l'allattamento.
La Camomilla romana, o Anthemis nobilis, pur essendo una specie distinta rispetto alla Camomilla comune, presenta proprietà e indicazioni simili, anche se meno marcate, con una differenza per una più spiccata attività amaro-tonica, che migliora la digestione, ed emmenagoga e spasmolitica nella dismenorrea.
E' indicata nella dispepsia e nel meteorismo, come spasmolitico degli stati spastici del sistema gastrointestinale, e come amaro-tonico per stimolarel'appetito. Ha proprietà calmanti e sedative utili in caso di insonnia, sia per adulti che per bambini.
La sua acqua distillata è indicata per lavaggi oculari e bagni palpebrali, con proprietà antibatteriche e lenitive, e come collutorio.
La Camomilla romana è considerata, dal punto di vista delle proprietà aromatiche, più pregiata rispetto alla Camomilla comune: il suo olio essenziale è impiegato, miscelato a un olio vegetale neutro come l'olio di Mandorle dolci, per frizioni contro dolori articolari, nevralgie, coliche, e inoltre è utilizzato anche in liquoreria e in profumeria.