Il Ginepro, Juniperus communis, è un arbusto appartenente alla Famiglia delle Cupressaceae, che cresce nelle regioni temperate e fredde dell'emisfero settentrionale come Europa, Asia, Africa settentrionale, Nord America. Comune nei luoghi aridi, incolti o boschivi fino ad altitudini di 2500 metri, ha caratteristiche foglie aghiformi pungenti che si sono adattate a resistere alla siccità o al freddo; alcune sottospecie, tipiche di alta quota, producono bacche di colore glauco.
La
droga, cioè la parte di pianta dotata di proprietà officinali, è costituita dai galbuli, detti comunemente bacche o coccole, contenenti
antociani,
flavonoidi, olio essenziale, resine.
Proprietà e Indicazioni
L'infuso ha proprietà
diuretiche,
antisettiche, balsamiche,
espettoranti,
stomachiche,
carminative, utili in caso di ritenzione idrica, infezioni delle basse vie urinarie (cistite), tosse e malattie da raffreddamento anche tramite suffumigi (fumenti),
atonia digestiva.
Al Ginepro l'uso popolare attribuisce anche proprietà
ipoglicemizzanti, coadiuvanti in caso di diabete senile. L'olio essenziale è usato per applicazioni locali sotto forma di pomata o gel, come
cicatrizzante, antireumatico, antinevralgico, lenitivo delle punture d'insetti.
Il Ginepro è la base per preparare un liquore caratteristico chiamato Gin, e per vini aromatizzati e digestivi; in cucina è adoperato come aromatizzante delle carni, specie la selvaggina.
Precauzioni d'uso
Il Ginepro è controindicato in caso di infiammazione delle alte vie urinarie, insufficienza renale, gravidanza e allattamento.
Un uso prolungato e/o dosaggi eccessivi possono causare danni renali.