FITOTERAPIA IN AMBITO VETERINARIO: CURE NATURALI PER I NOSTRI AMICI ANIMALI![]() |
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![]() La fitoterapia, in effetti, riconosce vaste e valide applicazioni anche in campo veterinario, sia per quanto riguarda gli animali da compagnia, sia per quelli da allevamento. In questo contesto ci occuperemo in particolare di animali da compagnia, soprattutto cani e gatti, ma non dimenticheremo canarini, pappagalli, uccelli esotici, conigli e piccoli roditori. Cercheremo di trovare suggerimenti utili sia per la loro alimentazione salutare, sia per eventuali integrazioni mirate al potenziamento della flora microbica intestinale, utile sia come normale mantenimento della salute intestinale, sia in presenza di patologie quali gastroenteriti, diarrea, parassitosi intestinali, specie in concomitanza a somministrazione di antibiotici o sulfamidici; suggeriremo le eventuali strategie per affrontare con soluzioni fitoterapiche le altre diverse patologie, che possono interessare l'apparato scheletrico e locomotore, o quello cutaneo, oltre alle problematiche inerenti il sistema nervoso. Suggeriremo infine quali prodotti naturali possono essere utilizzati per l'igiene e la toeletta di cani e gatti, per mantenere il loro manto sano e lucente, con un'azione dermopurificante delicata e non aggressiva, che eviti anche la disidratazione della cute. ![]() Nepeta cataria (erba gatta) Sempre il gatto adora la pianta Nepeta cataria, che possiede blande proprietà digestive e calmanti e agisce sull'animale anche come euforizzante: vediamo infatti che esso l'annusa, la lecca, la mastica ripetutamente, ci gioca e ci si sdraia sopra e persino i gatti anziani, dopo averla ingerita, sembrano riacquistare le forze e diventano giocherelloni. La Nepeta cataria è chiamata perciò "erba gatta" per l'attrazione che esercita sui gatti, che istintivamente la cercano e ne traggono benefici sia fisici, poiché migliora la peristalsi e la digestione ed è ricca di acido folico o vitamina B9, ma anche psicologici, poiché l'erba gatta li rinvigorisce, li rasserena e li rende più vivaci. Anche altri animali usano alcune piante a scopo igienico o medicinale: i cani mangiano la Malva, rinfrescante e purificante intestinale, ricercando anche le sue radici, scavandole nel terreno; gli scimpanzé individuano alcune piante ad azione antiparassitaria, mentre alcuni uccelli costruiscono il nido con foglie di Tabacco, che ha proprietà repellenti e insetticide contro insetti e larve. La capacità di adoperare piante medicinali negli animali è certamente innata, anche se non si conosce con certezza come l'abbiano acquisita; probabilmente era una prerogativa anche dell'uomo primitivo, che in seguito, diventando civilizzato, ne ha perso in parte la memoria. Oggi la fitoterapia è nuovamente tornata in auge, per i benefici che può apportare, ovviamente se utilizzata in modo appropriato, anche all'organismo umano, con scarsi effetti collaterali. Naturalmente l'uso delle piante a scopo medicinale necessita del consiglio e della conoscenza dell'esperto erborista fitoterapeuta. Le proprietà delle piante ad uso veterinario ricalcano quelle che esse esercitano anche sull'uomo, ma cambiano certamente le dosi e i modi di somministrazione, che avvengono in genere in base al tipo di animale e al suo peso. Secondo la tipologia del fitoterapico, liquida, in polvere o in compresse, e secondo la specie a cui esso è destinato, i fitopreparati per uso orale possono essere somministrati miscelandoli con un alimento gradito all'animale, oppure mescolandoli all'acqua di bevanda, o direttamente in bocca se in capsule o compresse. ![]() Esse non devono contenere appetizzanti di sintesi o derivati da ingegneria genetica, e neppure residui farmacologici, che possono invece essere presenti nelle carni dei comuni alimenti per animali. L'alimentazione con una buona componente vegetariana di qualità, ben bilanciata e salubre, dimostra di essere ben appetita dai cani e dai gatti, i quali, sia nel breve come nel lungo periodo presentano un ottimo equilibrio psico-fisico, senza mostrare i più comuni disturbi che solitamente li affliggono. Per quanto riguarda i gatti, che sono carnivori stretti, gli alimenti vegetariani e vegani devono comunque essere sempre integrati con proteine e grassi animali, preferibilmente di pesce. Per completare l'alimentazione ed evitare carenze nutrizionali, sia per cani e gatti, sia per altri animali da compagnia, si possono associare integratori che stimolino le naturali funzioni fisiologiche contro i processi di invecchiamento, contenenti Lievito di Birra al Selenio, antiossidante contro i radicali liberi e ricco di vitamine del gruppo B; Rosmarino, antiossidante e stimolante la vitalità; Alfa Alfa, ricca di vitamine, aminoacidi, minerali e oligoelementi, fortificante e antiastenica; Genziana, stimolante dell'appetito, tonica e corroborante; per la sua azione depurativa e diuretica si può ricorrere al Tarassaco, e alla Liquirizia come antiacido contro le gastriti. ![]() Ribes nero ![]() Echinacea Alcune di queste piante si trovano in integratori ad uso veterinario specifici per cani e gatti, mentre altre possono essere somministrate anche a canarini, pappagalli e uccelli esotici, conigli e roditori. ![]() Artiglio del diavolo In presenza di patologie che interessano l'apparato urinario, come cistiti, calcoli renali e vescicali, ritenzione idrica, azoturia, sindromi uremiche, le piante più indicate sono la Verga d'oro, la Betulla, la Pilosella, e ancora l'Equiseto, che ha anche proprietà diuretiche, drenanti, antinfiammatorie, antiuriche, decloruranti, ipoazotemiche e antimicrobiche. ![]() Cardo mariano Per mantenere la salute intestinale e contrastare eventuali infestazioni da parassiti, diarrea, gastroenteriti, sono appropriati integratori di lieviti vivi ad alta attività enzimatica utili per il potenziamento della flora batterica, possibilmente associati a piante immunostimolanti che potenzino le difese immunitarie, come l'Echinacea, e l'Agrimonia, astringente e antidiarroica, la Calendula, emolliente, lenitiva e riepitelizzante della mucosa intestinale, la Liquirizia, antinfiammatoria e antispasmodica. Per le infiammazioni oculari è possibile effettuare impacchi con infusi di Amamelide e Camomilla, rinfrescanti e lenitive, mentre per la salute delle orecchie sono indicati gli oli essenziali di Citronella, Eucalipto, Lavanda, Timo, e l'olio di Neem: essi, emulsionati con olio di Girasole, potranno essere adoperati per la pulizia dei dotti auricolari da sporco, cerume, acari. ![]() Passiflora Talvolta i nostri animali possono manifestare, per svariate cause, quali rumori molesti come i "botti" di carnevale e capodanno o viaggi lunghi e stressanti, stati di agitazione, paure, ansia, nervosismo, crisi di abbandono; anche per queste manifestazioni possiamo ricorrere alla fitoterapia, mediante la somministrazione di piante tradizionalmente ansiolitiche, rilassanti e calmanti come la Passiflora, l'Escolzia, il Biancospino, la Valeriana, che agiscono riducendo stati di nervosismo, ipereccitabilità e agitazione. ![]() Aloe vera L'Aloe può aiutare a difendere i nostri "amici pelosi" dai malanni che possono affliggerli, mediante le sue proprietà nutraceutiche e officinali: è un validissimo aiuto per sostenere le difese immunitarie, come immunostimolante e immunomodulante, oltre che per le sue proprietà antiossidanti, utili per contrastare lo stress ossidativo e i danni provocati dai radicali liberi e contrastare patologie degenerative, energizzanti, antisettiche, antinfiammatorie, depurative e disintossicanti, che contribuiscono a mantenere in salute i nostri cani e gatti, ne proteggono l'apparato gastrointestinale, alleviano le infiammazioni e i dolori articolari. L'Aloe si rivela un ottimo coadiuvante anche nelle terapie chirurgiche e farmacologiche, inclusa la chemioterapia, di cui riduce gli scompensi, rivelandosi un coadiuvante in grado di stimolare e potenziare il sistema immunitario, far riacquisire energia e forza ai soggetti debilitati, e accorciare i tempi di guarigione. ![]() Per gli esemplari a pelo lungo è consigliabile abbinare anche un balsamo districante, che, eliminando l'elettricità statica, renderà il pelo pettinabile e lucente, ne manterrà a lungo l'igiene e renderà la cute morbida e idratata. Potremo inoltre utilizzare un prodotto specifico spray, che non necessiti di risciacquo, a base di China rossa, sebo-riequilibrante, Miglio e pantenolo, rinforzanti ed emollienti, che aiuti a spazzolare e districare il pelo lungo di cani e gatti, e che lasci la loro pelle nutrita e idratata. Periodicamente si può adoperare un olio detergente e igienizzante con proprietà antiparassitarie, che elimini i parassiti e crei un ambiente sfavorevole ad una loro nuova infestazione, mediante la presenza di oli essenziali quali Lavanda, Bergamotto, Limone, Timo, dispersi in una base di olio di Ricino solubile in acqua, perciò da risciacquare solo con acqua, che manifesta anche un'azione normalizzante della secrezione sebacea e del pH fisiologico. Ad esso si può abbinare l'uso sistematico di uno spray antiparassitario, privo di antiparassitari chimici di sintesi, a base di oli essenziali, come Citronella, Lavanda, Eucalipto, Timo, e olio di Neem, specifici contro i parassiti esterni come pulci, pidocchi, acari, zecche, mosche, pappataci, zanzare. Dott.ssa Marina Multineddu |
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