Il Lichene islandico, Cetraria islandica, detto anche Lichene d'Islanda o Lichene artico, è un Lichene appartenente alla famiglia delle Parmeliaceae, il cui corpo vegetativo è definito
tallo.
I Licheni sono vegetali molto particolari in cui il tallo è costituito dall'associazione di un fungo e di un'alga, fra i quali si instaura un rapporto di collaborazione definita
simbiosi mutualistica (dal greco syn e bios = vita insieme); questo significa che i due organismi vivono e crescono aiutandosi reciprocamente e che la vita dell'uno è strettamente legata e connessa alla vita dell'altro, con un vantaggio reciproco.
Il termine Lichene deriva dal greco leichèn = strisciante, che allude al portamento disteso e aderente al terreno del tallo, che in molti licheni ha un aspetto addirittura "crostoso", aderente alle rocce o ai tronchi degli alberi su cui essi vegetano.
La Cetraria islandica ha un tallo fogliaceo provvisto di lobi, alto fino a 10-15 cm, con consistenza cartilaginea, di colore verde oliva chiaro nella parte superiore, bianco-grigiastro in quella inferiore. Cresce aderente al terreno, più raramente sulle cortecce, nelle regioni fredde boreali dell'Europa e dell'Asia, anche in Italia fino all'Appennino centrale, e non solo in Islanda come farebbe supporre il nome, derivato probabilmente dal fatto che in Islanda la Cetraria è molto diffusa sulle distese laviche.
Proprietà e Indicazioni
La
droga, cioè la parte di pianta contenente principi attivi è il
tallo, che contiene
polisaccaridi, lichenina, acido usnico, acido cetrarico o cetrarina, acidi lichenici amari, mucillagini, acido folico, e altre vitamine del gruppo B.
La lichenina è un carboidrato che può raggiungere percentuali molto elevate, perfino superiori all'amido contenuto nelle
patate, ed è per questo alto valore nutritivo che il Lichene islandico è utilizzato dalle popolazioni nordiche delle zone boreali come alimento, sia per gli animali come le Renne, sia, in tempi passati di particolare carestia, anche per l'uomo, con l'accorgimento di privarlo delle sostanze amare, che lo renderebbero non commestibile, tramite bollitura, o con infusione a freddo di 24 ore.
L'acido usnico possiede un'attività
battericida antibiotico-simile, mentre la lichenina produce mucillagini
bechiche ed emollienti, protettive per le mucose dell'apparato respiratorio e digerente.
Queste proprietà risultano utili per contrastare le infiammazioni dell'apparato respiratorio, dell'apparato gastrointestinale, e per le infiammazioni della pelle e delle mucose.
In campo erboristico, le proprietà medicinali del Lichene islandico sono utilizzate per produrre sciroppi efficaci come coadiuvanti per combattere tosse, pertosse e asma bronchiale, come lenitivi delle mucose respiratorie e fluidificanti delle secrezioni bronchiali.
La cetrarina conferisce al Lichene islandico proprietà
amaro-toniche stimolanti le funzioni digestive,
antiemetiche valide per combattere la nausea e il vomito, anche durante la gravidanza.
Per le proprietà
emollienti e
antisettiche, il Lichene islandico entra anche nella composizione di preparazioni cosmetiche antiacneiche, di dentifrici, saponi e detergenti, dall'azione lenitiva, purificante, disinfettante e deodorante, in particolare per l'igiene intima.