La Bardana, Arctium lappa, è una pianta erbacea biennale appartenente alla famiglia delle Composiatae, famiglia conosciuta anche col sinonimo di Asteraceae.
La Bardana ha discrete dimensioni: può arrivare fino a 2 metri di altezza, ed è nota infatti come Bardana maggiore.
Cresce in tutta la penisola italiana, come anche altre specie del genere Arctium, con le quali può essere confusa poiché molto simili fra loro; da notare che in natura esistono anche ibridi spontanei, in quanto le varie specie sono interfertili (termine che indica il caso in cui individui appartenenti a specie, sottospecie o varietà diverse possono ibridarsi fra loro producendo semi vitali e fertili).
Il nome del genere, Arctium, deriva dal greco e significa orso, e forse allude alla villosità che conferisce a questa pianta un aspetto ispido.
Il nome della specie, lappa, è di probabile origine celtica, da "llap" che significa mano, probabilmente perché i capolini hanno un involucro squamoso che forma una sorta di riccio dagli aculei uncinati, che si aggrappano facilmente agli indumenti, o al vello degli animali che vi passano accanto.
Un'altra ipotesi fa derivare il nome lappa dal greco labein = aggrapparsi, con lo stesso significato del precedente.
La
droga, cioè la parte di pianta ricca di principi attivi, è costituita dalla radice, che si raccoglie nell'autunno del primo anno di vegetazione e/o nella primavera del secondo anno.
Proprietà e Indicazioni
La Bardana possiede proprietà
depurative, antiacneiche,
antiseborroiche,
antisettiche,
ipoglicemizzanti,
coleretiche. È anche un discreto
diuretico ed eliminatore degli acidi urici. Un uso regolare contribuisce a normalizzare l'eccessiva secrezione sebacea.
La sua azione antisettica è definita simil-antibiotica ed è utilizzata soprattutto in caso di foruncolosi, acne, pelle grassa, punti neri, comedoni; si utilizza sia per uso interno, sotto forma di tisane, gocce o capsule, sia per uso locale, sotto forma di impacchi del decotto, creme, saponi, detergenti,
tonici. L'azione ipoglicemizzante può essere un coadiuvante per mantenere costante la
glicemia, in caso di diabete senile, naturalmente senza prescindere dall'alimentazione controllata e senza trascurare le eventuali terapie. Indicata anche per prevenire la
gotta, la calcolosi urinaria, l'artrosi.