L'Astragalo, Astragalus membranaceus o Astragalus propinquus, è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Leguminosae, originaria dell'Estremo Oriente e della Cina, dove è utilizzata nella Medicina Tradizionale Cinese come tonico ed energetico per risvegliare l'energia vitale dell'individuo.
La pianta presenta una corteccia bruno giallastra con scanalature longitudinali irregolari, e formazioni lenticolari orizzontali. La radice emana un leggero odore e la polpa interna ha un sapore dolciastro che ricorda vagamente i fagioli crudi.
La
droga, cioè la parte di pianta contenente i principi attivi fitoterapici, è costituita dalla radice, cilindrica, lunga da 30 a 90 centimetri, con un diametro rispettivamente da 1 fino a 3,5 centimetri. Le sostanze officinali caratterizzanti sono saponine,
isoflavoni, polisaccaridi.
Proprietà e Indicazioni
All'Astragalo sono attribuite principalmente proprietà
immunostimolanti,
toniche e
adattogene, attribuite in particolare ai polisaccaridi, per la capacità di stimolare l'attività della corteccia surrenalica, che favorisce l'innalzamento della soglia di resistenza ai fattori stressanti, fisici o psichici, sostenendo le naturali difese dell'organismo.
La radice è inoltre
cardiotonica,
epatoprotettrice, utile particolarmente per epatiti croniche, in virtù delle saponine che stimolano la rigenerazione dell'
epatocita.
L'Astragalo è indicato per rinforzare il sistema immunitario di anziani, convalescenti o persone che per lavoro sono spesso a contatto col pubblico, e tutti quei soggetti più esposti alle problematiche attinenti alle malattie da raffreddamento. È consigliato per contrastare l'insorgere di malattie infettive, particolarmente quelle virali come raffreddore, sindromi influenzali, tosse, febbre, e utile durante periodi di stanchezza, affaticamento,
astenia, convalescenze.