L'Epilobio, Epilobium parviflorum, chiamato anche Garofanino minore o Epilobio a fiori piccoli, è una pianta erbacea alta circa 50-60 cm appartenente alla famiglia delle Onagraceae, originaria dell'Austria, che cresce allo stato spontaneo in tutta Italia sulle rive di fiumi e torrenti, presso sorgenti e canali, su terreni molto umidi e ricchi di humus sui pendii montuosi, dalla pianura fino ad una altitudine di 1400 metri. Come dice il suo nome parviflorum, cioè a fiori piccoli (dal latino parvum = piccolo e flos = fiore) i suoi fiori sono piccoli e di colore rosato o viola chiaro, mentre il nome Epilobio deriva dal greco epì = sopra e lòbion = baccello, in riferimento alla posizione del fiore situato al di sopra del lungo ovario (ipanzio). L'Epilobio è una pianta perennante per mezzo di gemme poste a livello del terreno, le quali, superata la stagione avversa, possono germogliare rinnovando le parti vegetative della pianta.
Proprietà e Indicazioni
La droga, cioè la parte di pianta contenente i principi attivi, è costituita dalle parti aeree fiorite, che contengono tannini,
flavonoidi,
fitosteroli, mucillagini,
vitamina C,
pro-vitamina A, e il principio attivo miricetolo-3-0-beta-D-glucuronide, che ha la capacità di inibire la liberazione di prostaglandine, sostanze proinfiammatorie che, se presenti in eccesso, rivestono un ruolo biologico importante come mediatori flogistici, cioè favoriscono i processi infiammatori.
Le proprietà officinali più interessanti dell'Epilobio sono dovute alla sua spiccata azione antinfiammatoria,
antisettica e
astringente, che contribuisce a rigenerare i tessuti lesi e infiammati, e inoltre inibisce la produzione della 5-alfa-reduttasi.
E' indicato quindi per la salute dell'apparato urinario e in particolare in presenza di cistite, prostatite,
ipertrofia prostatica benigna e disturbi correlati come difficoltà nella minzione, poliuria e nicturia (necessità impellente a urinare più volte, anche durante il riposo notturno).