L'Edera, Hedera helix, o Edera arborea o rampicante (da non confondere con Edera terrestre , Glechoma hederacea fam. Labiatae), è una pianta rampicante sempreverde appartenente alla famiglia delle Araliaceae.
Il nome Edera sembra derivare dal latino haerere = essere attaccato, che ben descrive la sua caratteristica di pianta rampicante. Molto conosciuta come pianta ornamentale, cresce anche spontanea in luoghi ombrosi e umidi, sia strisciante che abbarbicata su ruderi e muraglioni, o al tronco di alberi, che possono essere danneggiati dalle sue rigogliose e talvolta opprimenti volute, che raggiungono anche lunghezze/altezze di 20-25 metri.
La pianta fiorisce a 10 anni di età, produce frutti neri a maturazione, molto appetiti dagli uccelli nel periodo invernale, mentre per l'uomo possono risultare nocivi per le mucose gastriche, poiché contengono una saponina irritante, che nei bambini può causare gravi avvelenamenti.
Proprietà e Indicazioni
Le foglie, color verde chiaro e scuro, costituiscono insieme ai rametti la parte officinale, o
droga, contenente i principi attivi, in particolare
flavonoidi come quercetina, saponine, steroli, acido caffeico, molto utilizzati per uso esterno soprattutto in cosmetica.
Per l'azione dermocosmetica e purificante, e soprattutto vasotonica,
vasocostrittrice e
astringente delle saponine, utile in caso di vasodilatazione e congestione dei tessuti, che svolgono un ruolo determinate nella genesi della
cellulite (in termini medici più correttamente denominata panniculopatia edemato-fibro-sclerotica o PEFS), l'Edera è consigliata, solo per uso esterno, in caso di insufficienza venosa, ritenzione idrica, cellulite. I flavonoidi svolgono una funzione
sedativo-lenitiva sui tessuti cellulitici
edematosi dolenti, con un azione
antalgica e curativa.
L'uso di preparati topici a base di Edera, quali creme, bagni, fanghi, bagnoschiuma, oli, può essere utile, oltre che contro le manifestazioni della cellulite, anche in caso di sofferenze di tipo reumatico e artritico.
Per uso interno, l'Edera ha proprietà antitussive,
antispasmodiche, balsamiche,
espettoranti, fluidificanti catarrali, consigliate in presenza di forme bronchiali di tipo pertussoide accompagnate da tosse spasmodica.
Precauzioni d'uso
L'uso per via interna è da riservare a preparati con principi attivi dosati e standardizzati, non a preparazioni estemporanee come gli infusi o le tisane, per evitare il rischio di intossicazioni o irritazioni a carico dell'apparato gastroenterico, che possono derivare da dosaggi errati.
L'uso interno è sconsigliato in gravidanza e allattamento.