La
droga è costituita dal rizoma del Ruscus aculeatus L. (fam. Liliaceae), piccolo arbusto sempreverde, chiamato anche Pungitopo, alto fino a 60 centimetri, tipico del sottobosco, dai rametti appiattiti, ovali e pungenti (da cui il nome aculeatus), chiamati Cladodi, che sembrano foglie, mentre queste ultime sono piccolissime (1-2 millimetri) e si trovano al centro dei cladodi. Il frutto è una bacca sferica di colore rosso vivo, che rende la piantina visibilissima e molto bella. In Italia il Rusco vive abitualmente nell'area mediterranea, nei boschetti e nelle macchie asciutte, lungo le siepi e nei luoghi sassosi.
Il rizoma si raccoglie in autunno (settembre-ottobre), si sminuzza e si fa essiccare al sole. Si conserva in sacchetti di carta o tela.
Proprietà e Indicazioni
Il Rusco è
diuretico, eliminatore dei cloruri,
vasocostrittore del sistema venoso, vasoprotettore,
antiedemigeno. I principi attivi del Rusco inducono costrizione delle vene, riducono la permeabilità capillare e, per la loro azione antinfiammatoria, si sono dimostrati in grado di far regredire gli
edemi. L'azione diuretica, tramandataci dall'antichità classica, è spiccata.
è indicato in caso di edemi degli arti inferiori,
cellulite, insufficienza venosa (
varici,
emorroidi), nefrite e calcoli urinari,
oliguria,
gotta e reumatismo articolare.