Lo Shatavari o Asparago indiano (Asparagus racemosus), è una pianta erbacea rampicante appartenente alla famiglia delle Asparagaceae che cresce in habitat temperati e tropicali di Sri Lanka, India e Himalaya, di cui è originaria, ed è diffusa anche in Africa, Australia e alcune regioni della Cina. Prospera su terreni sabbiosi e ghiaiosi, ben drenati, ad altitudini comprese fra 1300 e 1400 m. Produce un apparato radicale avventizio costituito da numerosissime radici tuberose lunghe fino a un metro, assottigliate alle estremità, dalle quali origina un arbusto legnoso dotato di steli rampicanti alti fino a 1-2 metri, con foglie di colore verde chiaro brillante somiglianti a teneri aghi di Pino, piccoli fiori bianchi che si sviluppano in luglio su steli corti, e in settembre producono frutti costituiti da verdi bacche globose che a maturità divengono rosso scuro e poi nero-violacee.
Proprietà e Indicazioni
Le parti di pianta dotate di proprietà officinali sono le radici tuberizzate, i cui principi attivi caratterizzanti principali sono saponine steroidee,
isoflavoni (
fitoestrogeni), asparagina, arginina,
quercitina, rutina, alcaloidi, terpeni, flavonoidi, steroidi naturali, tannini, oligosaccaridi, e inoltre
vitamine A e C,
minerali quali
zinco,
rame,
potassio,
manganese,
calcio,
cobalto,
selenio, mucillagini e fibre.
La radice di Shatavari è utilizzata nell'antica Medicina
Ayurvedica, secondo la quale è un ringiovanente naturale (rasayana = ciò che promuove la salute e la longevità) che contribuisce con la sua azione
antiossidante a contrastare gli effetti deleteri dei
radicali liberi sulle cellule, rallentando il processo fisiologico dell'invecchiamento. L'Asparago indiano migliora e stimola le funzioni mentali, ha un'azione tonica che aumenta la vitalità e l'energia dell'organismo, accrescendo la resistenza fisica e riducendo l'affaticamento, oltre a rafforzare le
difese immunitarie. Secondo l'Ayurveda, inoltre, lo Shatavari è una pianta
adattogena che contrasta gli stati d'
ansia esercitando un controllo sul cortisolo, l'ormone dello stress, favorendo anche il sonno. La pianta è adatta anche per gli sportivi che svolgono un'attività fisica impegnativa, per tonificare e rinvigorire in modo naturale la massa muscolare.
L'azione ormonale esercitata sull'organismo femminile mediante il contenuto in isoflavoni rende l'Asparagus racemosus interessante per il benessere della donna, infatti lo Shatavari è chiamato anche "la pianta amica delle donne" per la sua azione riequilibrante degli ormoni: interviene sulla sfera riproduttiva regolando le
mestruazioni, nella
dismenorrea e in tutti i disturbi correlati al
ciclo mestruale, come menorragia, tensione mammaria,
ritenzione idrica e riducendo la
sindrome premestruale. Il riequilibrio esercitato sull'assetto ormonale è utile come sostegno alla fertilità, come coadiuvante nella sindrome dell'ovaio policistico e per mitigare i disturbi correlati all'endometriosi.
Lo Shatavari è indicato in particolare in
menopausa e pre-menopausa per il suo contenuto in
fitoestrogeni, utili per limitare i tipici malesseri quali vampate di calore, sbalzi di umore e irritabilità, ansia, insonnia, umore depresso. Può essere idoneo anche come tonico per supportare e rinvigorire la normale attività sessuale aumentando la libido, sia nella donna che nell'uomo, migliorando lo stato dei tessuti dell'apparato uro-genitale; e ancora per dare vigore alla donna nel periodo dell'allattamento, per favorire la produzione di latte materno migliorandone la qualità, mediante l'azione galattogena delle saponine steroidee, e inoltre per moderare la
depressione post-parto.