L'Agaricus blazei Murril (ABM) è un fungo commestibile, originario del Brasile, dove è chiamato Cogumelo do sol, che ha il merito di aver richiamato l'attenzione del mondo occidentale verso la micoterapia, una moderna branca della fitoterapia che indica il metodo di cura naturale attuato tramite l'uso dei funghi medicinali. La micoterapia affonda le sue origini nell'antica medicina tradizionale cinese (MTC), che utilizza i funghi medicinali da millenni per la prevenzione e la cura di svariate patologie, e per accrescere la longevità.
L'ABM è un fungo saprofita piuttosto raro in natura e anche la sua coltivazione, frutto di anni di tentativi ed esperimenti, è ancora problematica, per cui il suo costo è tuttora piuttosto elevato.
E' indispensabile che la sua coltivazione sia biologica e controllata, per la tendenza ad accumulare metalli pesanti eventualmente presenti in un substrato non idoneo.
Proprietà e Indicazioni
Considerato uno dei funghi più interessanti per le sue notevoli proprietà salutari, il requisito più importante che caratterizza l'ABM è il suo altissimo contenuto in
betaglucani,
polisaccaridi dotati di proprietà antitumorali, raccomandati come nutraceutici nell'ambito della prevenzione oncologica. I funghi più maturi sembrano contenere una più alta percentuale di betaglucani, per cui gli esemplari più adulti costituirebbero nutraceutici più efficaci degli esemplari più piccoli e immaturi.
L'Agaricus blazei Murril è utilizzato tradizionalmente per contrastare lo stress psicofisico, stimolare e potenziare il sistema immunitario (
immunostimolante), riequilibrare l'assetto
lipidico e glicemico con la normalizzazione dei valori di
colesterolo,
trigliceridi e
glicemia, per prevenire l'osteoporosi, contrastare i disturbi circolatori, ridurre il rilascio di istamina in varie patologie allergiche, quali
dermatite atopica, rinite allergica, asma, e ancora per coadiuvare il trattamento delle patologie tumorali, azione imputabile soprattutto al suo altissimo contenuto in betaglucani, le più potenti sostanze immunostimolanti oggi conosciute, che l'ABM contiene in concentrazioni decisamente superiori rispetto ad altri funghi medicinali.
L'ABM svolge anche un'azione antipertensiva e
epatoprotettiva; l'alto contenuto dell'enzima tirosinasi permette all'organismo di produrre maggiori quantità di ubichinone, o coenzima Q10, una molecola basilare per ottimizzare il consumo di ossigeno e la produzione di energia a livello intracellulare, con conseguente rafforzamento della capacità delle cellule di fronteggiare gli eventuali attacchi microbici, batterici o virali, o un'eventuale crescita cellulare anomala.