La
droga è costituita dai semi della Griffonia simplicifolia, pianta delle regioni tropicali africane, appartenente alla famiglia delle leguminose.
È un arbusto legnoso di ragguardevoli dimensioni, che cresce nelle regioni umide dell'Africa centro-occidentale. Produce semi dal tegumento di colore rosso scuro, o grigio scuro nerastro, secondo il grado di maturazione.
L'interesse verso questa pianta in Europa è relativamente recente, ed è dovuto alla scoperta che i suoi semi contengono la sostanza definita con la sigla 5-HTP (5-hidrossitriptofano), un precursore
endogeno della serotonina.
Questa molecola è un neurotrasmettitore, cioè una sostanza che permette il "dialogo" fra le cellule nervose (neuroni) dell'organismo umano.
Se vi è una carenza di neurotrasmettitori può aversi un difetto di trasmissione nei segnali che collegano i neuroni; se ad essere carente è la serotonina, si possono instaurare disturbi dell'umore di vario grado, come ansia, irritabilità, insonnia, fino ad arrivare alla depressione.
La Griffonia permette all'organismo di sintetizzare una maggior quantità di serotonina tramite l'apporto di 5-HTP, elevando i livelli endogeni di questo neurotrasmettitore.
Proprietà e Indicazioni
Poiché fornisce all'organismo una maggiore disponibilità di serotonina, la Griffonia agisce migliorando il tono dell'umore, riducendo l'ansia e influenzando beneficamente anche il sonno.
La Griffonia può ridurre anche la cosiddetta "fame nervosa" di frequente associata a stati depressivi, che si manifesta con un desiderio smodato di carboidrati che può condurre ad un aumento di peso.
La Griffonia è consigliata per le depressioni di grado moderato, anche associate ad ansia, nelle alterazioni dell'umore legate a disturbi stagionali, nel trattamento dell'insonnia e dei disturbi del sonno che spesso sono correlati all'umore depresso.
Utile anche in caso di sovrappeso, per l'azione sul comportamento alimentare, poiché la maggior disponibilità di serotonina può aiutare a normalizzare i meccanismi che regolano il senso di fame.