L'Olivello spinoso, Hippophae rhamnoides sinonimo di Elaeagnus rhamnoides, è una pianta arbustiva
dioica (i fiori maschili e femminili sono posti su piante distinte e solo quelli femminili producono frutti) molto ramificata appartenente alla famiglia delle Elaeagnaceae, che può svilupparsi fino a oltre 3 metri in altezza, specie se viene opportunamente potata e allevata ad alberello. Presenta foglie coriacee grigio-argentee, appuntite, decidue, piccoli fiori profumati giallo-verdastri, rami notevolmente armati di spine, particolarità che ha ispirato la denominazione della specie, ricoperti, come le foglie, di peli squamosi stellati caratteristici (visti al microscopio).
Il nome di genere "Olivello" allude ai frutti, piccole drupe somiglianti a minuscole Olive, ma di colore giallo-aranciato brillante, numerosi lungo i rami e molto ornamentali, dal succo acidulo per l'alto contenuto in
vitamina C e acidi organici. Il nome latino Hippophae deriva dal greco hippos = cavallo e phao = uccido, poiché anticamente si presumeva, a torto, che i frutti fossero velenosi. L'Olivello spinoso è una pianta pioniera rustica, diffusa dall'Europa fino alla Cina, che cresce spontanea anche in Italia su terreni calcarei sabbiosi, sassosi o argillosi, in prossimità dei greti ghiaiosi dei torrenti e dei fiumi, purché in pieno sole specie lungo litorali marini; è inoltre particolarmente adatta per formare siepi impenetrabili per la presenza delle numerose spine.
Proprietà e Indicazioni
La droga, cioè la parte di pianta contenente principi attivi officinali, è costituita principalmente dai frutti, che contengono acido ascorbico (
vitamina C, contenuta in percentuale molto elevata, superiore anche agli agrumi), carotenoidi,
flavonoidi, triterpeni e steroli, acidi organici quali acido ossalico, citrico, tartarico, malico, acido clorogenico, tocoferolo, quercetina, mannite, pectine. Nei semi è contenuto un olio ricco di acidi grassi insaturi,
fosfolipidi, vitamine e provitamine A, B1, B2, B6, E, e pectine.
Il fitocomplesso contenuto nei frutti ha proprietà tonificanti, vitaminizzanti, corroboranti e rivitalizzanti, capaci di migliorare l'appetito e fortificare l'organismo nei periodi di convalescenza,
astenia, e anche nell'
anemia, in quanto l'alto contenuto di vitamina C favorisce l'assorbimento del ferro alimentare e conferisce attività
antiossidanti e antiperossidative delle membrane cellulari, oltre a stimolare la formazione del collagene.
L'Olivello spinoso ha inoltre proprietà antinfiammatorie e
immunostimolanti utili per contrastare deficienze immunitarie e malattie infettive, e per affrontare al meglio la stagione invernale.
Per
uso topico svolge azione
riepitelizzante,
cicatrizzante,
astringente,
antisettica e antinfiammatoria, consigliata per risolvere processi flogistici della mucosa orale e nelle gengiviti, oltre a costituire un utile ingrediente in numerose formulazioni cosmetiche destinate alla bellezza della pelle.
Le foglie e i giovani rametti fogliuti contengono triterpeni, tannini gallici e catechici, e, allo stato fresco, sono utilizzati per la preparazione della tintura madre, utile per la ricchezza in tannini in caso di leggere enteriti, oppure per uso locale come astringente.
La peculiarità dell'Olivello spinoso di formare tubercoli e nodosità capaci di fissare l'azoto atmosferico lo rendono adatto per arricchire il terreno di questo minerale di cui è ricca anche la sua corteccia, analogamente alle piante della famiglia delle Leguminosae.
Nel nord Europa i frutti sono usati per confezionare confetture, e per preparare salse speziate di pesce, mentre in Siberia si utilizzano per aromatizzare la Vodka.