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Angelica cinese (Dong quai)

Angelica cinese (Dong quai)
L'Angelica cinese, Angelica sinensis, chiamata anche Dong Quai, è una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Apiaceae (o Umbelliferae, nomen conservandum), originaria dei territori centro occidentali della Cina, in cui cresce spontanea, e dove viene anche coltivata da lungo tempo; vive a quote piuttosto elevate dove il clima è fresco, nel sottobosco delle foreste fresche e ombrose delle aree montuose, su terreni fertili e ricchi di humus.
La pianta possiede una radice principale tuberosa grossa e tozza, ramificata, esternamente marrone scuro con polpa bianca succulenta, odore aromatico e sapore dolciastro che richiama vagamente la Liquirizia, dalla quale originano numerose radici secondarie sottili; il fusto, alto circa un metro, è liscio, verdastro striato di viola-rossiccio, ramificato in alto; le foglie composte sono colore verde chiaro brillante, picciolate alla base, sessili verso la parte alta.
I fiori, piccoli, bianchi o più raramente rosei, sono riuniti nella tipica infiorescenza ad ombrella composta, che diede il nome alla originaria classificazione Umbelliferae della famiglia, che faceva riferimento alle caratteristiche morfologiche delle piante, divenuta successivamente Apiaceae, secondo il criterio di tassonomia vegetale basata sulla biologia molecolare; i frutti sono costituiti da acheni che presentano costolature longitudinali.
Le radici considerate adeguate all'utilizzo fitoterapico devono avere almeno 2-3 anni; dopo il raccolto sono fatte essiccare, preferibilmente appese all'ombra in piccoli mazzi e affumicate con fumo di legna umida, pratica che conferisce loro il caratteristico colore dorato e ne conserva meglio le proprietà, mantenendole morbide, rispetto a quelle lasciate seccare al sole, che diventano dure e legnose.


Proprietà e Indicazioni



Conosciuta anche col nome di "Ginseng femminile" per la sua azione fitoterapica particolarmente indicata per normalizzare l'equilibrio ormonale femminile, l'Angelica cinese esplica le sue proprietà medicinali mediante i principi attivi contenuti principalmente nella radice, che contiene fitosteroli, ftalidi, composti fenolici, acido ferulico, olio volatile contenente ligustilide, fitoestrogeni, polisaccaridi, cumarine, vitamina A, vitamina E, vitamina B12, sali minerali.
L'Angelica cinese è tradizionalmente utilizzata in Asia da millenni come tonico femminile, corroborante contro l'astenia, antinfiammatorio locale e antispasmodico per contrastare i disturbi legati all'apparato riproduttivo femminile, come irregolarità del ciclo mestruale, dismenorrea (mestruazioni dolorose), amenorrea (assenza delle mestruazioni), sindrome premestruale, disturbi della menopausa. Nella dismenorrea agisce come analgesico e rilassante sugli spasmi della muscolatura liscia uterina e intestinale, utile in caso di crampi uterini e viscerali, oltre che come rasserenante e analgesico per cefalee e artrite.
Ha inoltre un'azione antiossidante, vasodilatatrice, anticoagulante, ipotensiva, utili per il sistema cardiocircolatorio.


Precauzioni d'uso



L'Angelica cinese non deve essere utilizzata in gravidanza, allattamento e in associazione a terapie anticoagulanti, per la presenza delle cumarine che agiscono sulla coagulazione del sangue. E' fotosensibilizzante, per cui non ci si deve esporre al sole durante la sua assunzione.
Angelica cinese (Dong quai)


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