La
droga è costituita dal rizoma di Zingiber officinale Roscoe (fam. Zingiberaceae), pianta perenne che ha aspetto e portamento di una Canna, con grossi rizomi orizzontali dall'odore molto aromatico e sapore pungente e piccante, gradevolissimo. Originario dell'Asia orientale, Cinesi e indiani ne sfruttano da millenni le proprietà stomachiche, infatti lo Zenzero è citato in antichi testi scritti in sanscrito, ma non era ignoto neanche alle antiche civiltà classiche, ellenica e romana, essendo giunto nel Mediterraneo attraverso gli Arabi. Nei paesi tropicali lo Zenzero è largamente coltivato dal livello del mare fino a 1500 m, per il grande interesse economico legato al suo utilizzo in campo alimentare, sia allo stato fresco, sia essiccato, sia in preparazioni che tendono a conservare il rizoma, come lo Zenzero candito o sciroppato, ma soprattutto per farne confetture, liquori e bevande (Gingerbeer, Ginger-ale, Ginger soda, tutte bevande dissetanti). In India e in Cina lo Zenzero viene considerato fra le piante medicinali più importanti; infatti entra nella composizione di numerosissimi preparati tadizionali.
La raccolta dei rizomi si effettua in gennaio, quando la pianta ha esaurito la fase di vegetazione e i rizomi sono al massimo dello sviluppo.
Proprietà e Indicazioni
Come tutte le piante aromatizzanti usate in cucina, lo Zenzero possiede proprietà benefiche per la digestione; esso infatti stimola la
secrezione enzimatica, aumenta la
peristalsi intestinale, favorisce il riequilibrio della flora batterica intestinale inibendo la crescita di numerosi
patogeni; accresce le secrezioni salivari e biliari. È quindi un
tonico e antinfiammatorio delle vie digestive,
stomachico e
carminativo,
antiemetico,
antalgico e antinfiammatorio locale. Gli viene anche attribuita un'azione
afrodisiaca. E' utilizzabile, in piccole quantità, anche durante la gravidanza e l'allattamento.
Lo Zenzero è indicato per inappetenza, nausea,
chinetosi,
dispepsia,
meteorismo;
astenia psicofisica e sessuale. Per uso locale, è utilizzato per fare
cataplasmi in caso di dolori reumatici,
odontalgie.