La
droga è costituita dalla radice di Lepidium meyenii Walp (fam. Brassicaceae), pianta che cresce sulle Ande peruviane, prevalentemente nella zona alta di Chincayocha. La qualità migliore di Maca è proprio quella che cresce in Perù, nelle rigide condizioni climatiche delle alte Ande, all'altitudine oltre i 3500 metri e fino ai 4600 metri sul livello del mare, dove d'estate regnano temperature massime di appena 4°-7° C, con forte insolazione, venti gelidi e terreni molto acidi. E' una pianta erbacea, simile alla pianta delle nostre carote con cui non è però imparentata, la cui radice è un tubero del diametro di circa 8 cm, che veniva coltivata sulle inospitali alture delle Ande già dal 600 a.C., ancor prima del sorgere della cultura degli Inca, come dimostrano alcuni reperti archeologici risalenti a quel periodo. Successivamente nell'epoca d'oro degli Inca, prima della conquista spagnola, la radice della Maca era al centro di ogni rito di iniziazione, e nelle feste propiziatorie per "Viracocha", il dio della potenza, la Maca veniva offerta e bruciata come si fa con l'incenso. I guerrieri Inca ne venivano dotati per affrontare virilmente il nemico, e la radice era l'ambìto compenso dopo una vittoria. La radice essiccata e macinata è stata sempre protagonista, nella medicina popolare, per contrastare l'impotenza maschile, la sterilità femminile, l'indebolimento dei malati e degli anziani. Va considerato che tutta la cultura Inca era incentrata sulla virilità, la fertilità ed il vigore di resistenza dell'organismo, in una necessaria lotta contro le difficili condizioni di vita ambientali.
Proprietà e Indicazioni
La radice della Maca è un concentrato di principi attivi vitalizzanti di cui si è scoperto il valore, nel mondo occidentale, piuttosto tardi; infatti soltanto nella metà degli anni '60 se ne sono indagate scientificamente le proprietà, da due ricercatrici peruviane, ma solo nel 1991 ricerche farmacologiche condotte negli USA hanno permesso di stabilire quali sono i principi attivi e come agiscono nell'organismo umano.
La Maca agisce come
adattogeno e stimolante, grazie al suo contenuto di fito-ormoni, che sono micro-sostanze chimiche vegetali molto simili ad alcuni ormoni dell'organismo umano, di cui sono in grado di integrare l'eventuale carenza.
La presenza di diversi
flavonoidi e alcuni alcaloidi può migliorare lo stato
vascolare dell'organismo, migliorando l'elasticità dei vasi sanguigni. La Maca è ricca anche di numerosi sali minerali e vitamine.
È importante che la Maca sia di buona qualità e in estratto standardizzato che ne garantisca la concentrazione in principi attivi.
La Maca è indicata in caso di indebolimento psico-fisico sia nell'uomo che nella donna, disturbi del periodo menopausale, mestruazioni irregolari nella donna, problemi di impotenza nell'uomo, come stimolante e riattivante.
È adatta anche ai diabetici, poiché è povera di zuccheri.
La Maca è utile per aumentare a largo raggio le risorse dell'organismo, migliorando anche le difese immunitarie.
Precauzioni d'uso
Per la presenza di steroidi vegetali, la Maca agisce come stimolante e regolatore del
metabolismo; per questo è sconsigliato ad alti dosaggi agli atleti che gareggiano, perché potrebbe causare alterazioni al controllo antidoping.